Ενδομητρίωση

Endometriosi

Cos’è l’Endometriosi?

L’endometriosi è una malattia dell’apparato genitale femminile. Prende il nome dall’endometrio, il tessuto che riveste l’utero. È la condizione causata dalla presenza di questa mucosa in posti dove l’endometrio non è normalmente presente, quindi al di fuori dell’utero o in porzioni di utero non appropriate.

Queste formazioni sono chiamate noduli endometriali o impianti endometriali o focolai.

I focolai endometriosici possono sorgere in quasi ogni parte del corpo. Solitamente riguardano le ovaie, la parete uterina, i legamenti che sostengono l’utero, il peritoneo della piccola pelvi, l’intestino, il retto, le strutture dell’addome o la vescica.

L’endometriosi può raramente svilupparsi in aree troppo lontane dall’utero. Questo tessuto ectopico provoca infiammazione, dolore, infertilità e mestruazioni abbondanti.

I sintomi

I principali sintomi dell’endometriosi sono caratterizzati da dolori molto intensi, di solito nella zona addominale. La gravità dei sintomi non dipende dalla quantità di tessuto endometriale dislocato: alcune donne che presentano ampie placche di tessuto non manifestano alcun sintomo, altre, perfino con frammenti molto piccoli, presentano dolore invalidante.

Il quadro clinico della malattia consiste generalmente in:

  • Dismenorrea, ossia mestruazioni molto dolorose
  • Dolore cronico nella zona lombare e pelvica
  • Dispareunia, cioè dolore pelvico e all’interno della vagina durante i rapporti sessuali
  • Disordini gastrointestinali
  • Dolore durante le defecazione o l’emissione di urina
  • Mestruazioni abbondanti e lunghe
  • Perdite di sangue durante il periodo intramestruale
  • Infertilità

Le donne con endometriosi hanno spesso problemi gastrointestinali come diarrea, stitichezza, senso di pienezza(gonfiore) in particolare durante le mestruazioni.

Incidenza e Diffusione dell’Endometriosi;

Il numero di donne affette da malattia endometriosica rappresenterebbe il 7-10% della popolazione generale di sesso femminile.

Il sospetto diagnostico di endometriosi può essere sollevato dall’anamnesi e dalla visita ginecologica, mentre la diagnosi viene fatta mediante laparoscopia.

Le donne con endometriosi:

  • Hanno un ciclo mestruale ad intervalli regolari (ogni mese).
  • Hanno in media ventisette anni.
  • Presentano i sintomi da due a cinque anni prima della diagnosi della malattia.
I disturbi scompaiono perlopiù dopo la menopausa , data l’interruzione della funzione periodica dell’endometrio e la riduzione dei livelli di estrogeni e di progesterone.

Cosa favorisce l’Endometriosi?

Il rischio di sviluppare endometriosi sia maggiore in caso di:

  • Menarca (ossia la prima mestruazione) in età precoce.
  • Dismenorrea (dolore mestruale).
  • Mestruazioni molto prolungate (durata maggiore di 7 giorni).
  • Cicli mestruali brevi (per esempio, durata inferiore ai 27 giorni).
  • Storia familiare di endometriosi (madre, sorella, zie).

Come evitare l’endometriosi?

Secondo gli studi, i migliori alleati per affrontare in modo sano la malattia e soffrirne il meno possibile sono:

  • L’allenamento regolare
  • Un’alimentazione sana
  • Una dieta in cui si limita il consumo di alcol e caffeina.

Come si sviluppa l’endometriosi?

L’endometriosi è una malattia benigna. Ogni mese, l’endometrio sotto lo stimolo ormonale comincia ad ispessirsi e si prepara ad accogliere e nutrire l’embrione e consentirne lo sviluppo nel corso della gestazione.

Se la gravidanza non si verifica, l’endometrio si sfalda ed i vasi sanguinano abbondantemente. Ι noduli sono sensibili alle fluttuazioni ormonali che si verificano durante ogni ciclo mestruale.

Ogni mese, di conseguenza, si sviluppano, si sfaldano e sanguinano, ma a differenza del tessuto endometriale uterino, non possono fuoriuscire dal corpo.

Per questo motivo i focolai endometriosici tendono ad ingrandirsi e i sintomi peggiorano nel tempo. Il sangue versato ed i frammenti d’endometrio sfaldato provocano fenomeni infiammatori e dolore. Man mano che il tessuto ectopico cresce, può coprire le ovaie e le tube di Falloppio causando infertilità.

L’infiammazione può coinvolgere tutti gli organi presenti nel basso addome, l’intestino e la vescica.

È importante che una donna sappia di avere l’endometriosi?

Il dolore causato dell’endometriosi può influenzare la vita di una donna. Gli studi hanno dimostrato che le donne con endometriosi spesso sono assenti dalla scuola, dal lavoro o dagli eventi sociali. È un problema che può influenzare le relazioni con il partner, gli amici, i figli, i colleghi di lavoro.

Infine, l’endometriosi influisce sulla fertilità di una donna.

Riconoscere che ha l’endometriosi, una donna sa prima di tutto il motivo per cui sente tutti questi disagi. Il trattamento somministrato può controllare i sintomi e alleviare il dolore. Può anche ridurre la diffusione dell’endometriosi e preservare la fertilità della donna.

La diagnosi dell’endometriosi

L’endometriosi viene individuata in primo luogo dall’anamnesi eseguita in modo mirato alla quale si associa un esame clinico con ricerca di eventuali focolai endometriosici tramite la palpazione. A questo esame il più delle volte si associa.

Esiste un marcatore tumorale, il CA 125, che aumenta in caso di endometriosi. Non è un indicatore assoluto poiché non sempre aumenta e non si presenta in tutti i pazienti. Se durante l’esame clinico o l’ecografia non vengono rilevati focolai endometriosici, viene eseguita una risonanza magnetica.

Lo strumento diagnostico migliore è la laparoscopia. Con essa si vedono le dimensioni dei focolai e l’estensione dell’endometriosi. Può anche offrire le risposte ad alcuni dei dubbi sull’argomento della fertilità.

Quali sono le cause dell’endometriosi?

Le cause dell’endometriosi non sono ancora del tutto note e quindi sono sviluppate diverse teorie che cercano di spiegare come possa insorgere la malattia endometriosica. È stato osservato che l’endometriosi esiste in molti membri della stessa famiglia.

Le donne la cui madre e sorella hanno l’endometriosi sono 6 volte più predisposte a sviluppare l’endometriosi. Così è stata sviluppata la teoria della predisposizione genetica.

Un’altra teoria (mestruazione retrograda) sostiene che l’endometrio durante il periodo regredisce dalle tube di Falloppio e si impianta sul peritoneo. Questo tessuto ectopico cresce al di fuori dell’utero e funziona come l’endometrio.

Secondo un’altra teoria l’endometriosi si sviluppa in seguito a un’alterazione del sistema immunitario. Il sistema immunitario non è in grado di trovare e distruggere questi focolai ectopici. È così che vengono creati, rimangono e si sviluppano.

È stato osservato che le donne con endometriosi hanno anche altre anomalie del meccanismo immunitario.

La cura

Ad oggi non esiste una cura risolutiva per l’endometriosi, ma ci sono molti trattamenti per il dolore e l’infertilità che provoca. Il trattamento scelto per ogni donna varia in funzione di fattori come la severità dei sintomi, l’età e la volontà o meno da parte della paziente di cercare in futuro una gravidanza.

Una storia di Endometriosi che vale la pena ascoltare. Potete guardare il video sul nostro canale Facebook.